Rosario Livatino. La tenacia e il coraggio di Davide Lorenzano in Campidoglio

La presentazione del documentario il 14 settembre 2017 nella Protomoteca del Campidoglio, presente la sindaca Raggi

Il giovane catticinese Davide Lorenzano ha presentato oggi 14 settembre 2017 in Campidoglio il suo documentario “Rosario Livatino. La tenacia e il coraggio”. L’opera si incentra su una delle piú importanti ma meno ricordate vittime di mafia. Alla presentazione – tenutasi nella Protomoteca del Campidoglio – ha presenziato anche Virginia Raggi.
“Questa presentazione è nata da un incontro casuale con l’autore sulla metropolitana – ha spiegato la sindaca -. Sono onorata di presentare oggi questo documentario che ricorda la vita di chi si è dedicato interamente alla lotta contro la mafia”.

Il documentario ricostruisce la vita del giudice attraverso testimonianze significative, tra cui quelle di Pietro Grasso e Michele Emiliano.

Al dibattito sono intervenuti anche Carla Menzocchi – giornalista di Radio Rai – ed Ettore Di Ventura, sindaco di Canicattì, oltre a Luca Tescaroli (sostituto procuratore presso il tribunale di Roma), Luigi Birriteri, (Sostituto procuratore generale) e Domenico Airoma (vice presidente centro srudi Livatino).

Airoma ha dichiarato: “Scoprire Livatino per me è stata una esperienza sconvolgente. Anzitutto per la sua professionalità, e poi per la sua indipendenza e la capacita di andare in fondo alle cose”

Tescaroli ha affermato: “Abbiamo un debito di riconoscenza verso Livatino. Ha fornito l’insegnamento del dovere e dell’indipendenza, senza spazi per i timori o la paura. E questo deve essere ricordato anzitutto dalle istituzioni”.

Birriteri: “Il documentario dà molto risalto alla professionalità di un collega dedito come Livatino”.

Di Ventura ha ricordato: “All’epoca dell’omicidio ero giovane, ricordo che fu un evento che scosse molte coscienze. Oggi in sala ci sono molti giovani. Credo che sia un bel segnale perchè la lotta alla mafia deve partire dai piú giovani”.

Secondo l’autore Davide Lorenzano “Il fatto che spesso mi venga chiesto perchè un giovane come me si occupa di temi come questi significa che c’è molto da fare. Questo è solo il mio lavoro”.

Presente in sala anche l’attore Giulio Scarpati, che in passato ha interpretato il personaggio di Livatino ed è voce narrante del documentario. Scarpati ha dichiarato: “Essere entrato in contatto con la famiglia di Livatino è l’esperienza professionale piú importante della mia vita. Risario era un lavoratore tenace, dedito e coraggioso. Integerrimo”.


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