Categorie: Cronaca
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Aeroporto di Fiumicino operativo al 50%

Procura di Civitavecchia procede per incendio colposo

Dopo l’incendio che ha devastato il Terminal 3 l’areoporto di Fiumicino torna gradualmente alla normalità. Da questa mattina 8 maggio circa il 50 per cento della capacità dei voli è tornata operativa. L’Enac fa sapere che sono stati riaperti tutti gli accessi nella hall del Terminal 3, quella dedicata alle partenze. Inaccessibili rimangono, invece, l’area transiti, dove ieri si è sviluppato l’incendio, ed un settore della hall, quello abitualmente dedicato al check-in della compagnia aerea Emirates, perché da sistemare dopo la fuliggine che lo ha interessato nella nottata di ieri.

incendio-fiumicino-03La procura di Civitavecchia ha, intanto, aperto una inchiesta sulla vicenda. Il pm Valentina Zaratto, che procede per incendio colposo contro ignoti, ha disposto il sequestro dell’intera area interessata dalle fiamme. Sul posto, per i rilievi tecnici, operano i vigili del fuoco e la Polaria. Gli inquirenti sono in attesa di una prima informativa e non è escluso che possano disporre anche una consulenza tecnica per fare luce sulle cause dell’incendio.

Sulle conseguenze dell’incendio interviene Monica Gregori, Deputato del Partito Democratico e Componente della Commissione Lavoro di Montecitorio. “A tutti i lavoratori del comparto aeroportuale ed alle aziende che operano nell’Aeroporto di Fiumicino duramente colpite dall’incendio di ieri – afferma –  esprimo tutta la mia solidarietà, auspicando che vengano velocemente ripristinati tutti i servizi.

Queste realtà produttive, già duramente colpite dalla crisi del settore, non devono essere abbandonate a se stesse. Preoccupa che, un semplice corto circuito, se venisse definitivamente confermata la causa emersa attraverso gli organi di stampa, possa essere stato il fattore scatenante di un tale disastro. Anche per questo è estremamente importante che si vigili sugli standard di sicurezza su tutti i luoghi di lavoro.

Ai Vigili del Fuoco, che si sono prodigati per evitare conseguenze ancora peggiori, va il nostro ringraziamento”.


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