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Acilia, Axa, Casalpalocco, Infernetto e Ostia soffrono di mal di Colombo
La viabilità nel XIII e verso Roma è bloccata di giorno e pericolosa di notteLa disastrosa condizione della rete viaria e di comunicazione del Municipio XIII con Roma sembra essere senza soluzione.
A questa infelice conclusione sono arrivati gli abitanti di Acilia, Axa, Casalpalocco, Infernetto, Ostia, sfiniti dalla consueta fila sulla via C. Colombo, insufficiente da 20 anni e dai numerosi, inefficaci tentativi di ottenere la messa in sicurezza dei principali incroci.
La situazione è giunta al culmine mercoledi 11 ottobre, quando l’incrocio di via C.Colombo con via Pindaro e via W. Ferrari, pericoloso e spesso sottovalutato, è diventato lo scenario dell’ennesimo incidente (e pensare che questo non è niente paragonato alla media di due incidenti al giorno ‘ottenuta’ nel mese di marzo).
La sostituzione dei semafori dell’incrocio con un nuovo impianto semaforico non è riuscita ad impedire che un’auto, passata ad
alta velocità e probabilmente con il rosso ne prendesse in pieno un’altra.
A cosa sono serviti i lavori di sensibilizzazione dei residenti e degli organi di informazione del XIII municipio per ottenere una soluzione efficiente al problema? A quanto pare a niente, visto che la questione sarebbe facilmente risolvibile con la realizzazione di una rotatoria oppure con la oramai insperata costruzione del proseguimento della complanare della Colombo nel tratto Acilia-Malafede.
La messa in sicurezza di questo incrocio però non è l’unico problema che opprime gli abitanti del Tredicesimo. La viabilità, se cosi la possiamo definire, le interminabili code nel tratto della Colombo che collega Acilia, Infernetto, Ostia, a Roma è diventata a dir poco insostenibile; per non parlare delle condizioni di viaggio con i mezzi pubblici (quando passano naturalmente): spazio insufficiente per gli utenti, orari incerti, etc.
Lo stesso Presidente del XIII, Paolo Orneli, si è fatto carico del problema, mettendosi in contatto con i vari organi di informazione del Municipio per “affinare e vigilare al meglio sulla viabilità di un’arteria fondamentale per il nostro territorio”.
Rimane da vedere se quanto detto riuscirà ad avere dei risvolti pratici effettivi per risolvere definitivamente la questione.
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