Municipi:

Metro C, la Stazione ‘Parco di Centocelle’ senza uscita pedonale su via delle Tuberose?

La via è privata e non tutti i frontisti sono disponibili a concederla a titolo gratuito in cambio delle opere compensative

Il 7 gennaio 2013 presso il Municipio Roma VII si è tenuta una seduta della Commissione Speciale Metro C con all’ordine del giorno l’annoso problema dell’uscita pedonale dei viaggiatori su via delle Tuberose che i progettisti di Roma Metropolitane hanno probabilmente considerato pubblica mentre invece pubblica non era. Un errore imperdonabile!

Alla seduta sono stati invitati i proprietari frontisti e i rappresentanti dei Condomini presenti su via delle Tuberose, i quali non tutti sembrano disposti ad accettare soltanto le opere compensative da parte di Roma Metropolitane (fogne, illuminazione, marciapiede) offerte in cambio della cessione a titolo gratuito della strada. Qualcuno intenderebbe monetizzare la cessione, una possibilità questa non contemplata da un progetto le cui risorse a disposizione sono state quantificate dal Cipe e finanziate direttamente dal Governo, anche se, va detto, lungo il tragitto non sono poche le situazioni di indennizzo economico.

La riunione non poteva produrre e non ha prodotto nulla di positivo.

Duri con il Presidente della Commissione A. Pietrosanti tutti i commissari. I quali hanno chiesto, prima della convocazione della prossima seduta, di avere in visione tutti i verbali degli incontri avuti con Roma Metropolitane dai quali è possibile evincere le proposte e le decisioni della società per risolvere il problema anzidetto, che si presenta al momento molto intrigato e che, ove non fosse risolto rischia di fatto di consegnare agli utenti una stazione a "mezzo servizio". Infine i consiglieri Mercuri e Giuliani hanno anche diffidato la presidenza ad avere incontri con i frontisti al di fuori dell’ambito istituzionale.

Una brutta gatta da pelare per il Comune di Roma e per il Sindaco Alemanno nel mopmento in cui stava pregustando una bella cerimonia inaugurale del tratto Pantano-Centocelle.

Un problema quello della stazione a "metà"  di via delle Tuberose che si andrà a sommare al fatto che la Stazione Parco di Centocelle sarà per diversi anni il capolinea provvisorio della Metro C che da Pantano si attesterà presso la stazione Parco di Centocelle. E questa situazione si protrarrà  fino a quando non saranno pronte le stazioni di Teano e di S. Giovanni. Una circostanza che, come ha già denunciato il presidente del Municipio Roma VII, Mastrantonio, decuplicherà i problemi di traffico e viabilità sulla via Casilina.

Le prime tre foto sono dell’uscita su via delle Tuberose mentre la scalinata porta dal Piazzale della Stazione entrata Casilina all’uscita pedonale su Via Tuberose
 


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Commenti

  1. Cittadini via Tuberose  

    Apro questo commento con un ringraziamento al presidente della commissione Pietrosanti che con un gran impegno sta riuscendo a "riparare" ad una scellerata svista di qualche burocrate disattento . Grazie anche perchè il consigliere Pietrosanti ci ha fatto sentire la vicinanza delle istituzioni la solidarieta senza interporre la politica ma solo per il bene comune dei cittadini e del territorio che degnamente rappresenta.

  2. PROGRESSO ITALIANO  

    QUESTA CLAVE DI CONTRAPPOSIZIONE ROSSA-NERA E' INSOPPORTABILE.ANCORA ROSSI E NERI NEL 3°MILLENNIO.BASTA. SI ESPROPRI LA VIA PER UN'UTILITA' PUBBLICA E BASTA INVIDIE PER CHI INAUGURERA' LA METRO C. PREOCCUPARSI DEL TRAFFICO, CHE RIDERE , STRUMENTALIZZARE LE OPERE METRO DIRE TUTTO NO, COME I NO TAV, LA MAGGIORANZA SILENZIOSA, DEMOCRATICA ,RIFORMISTA O CENSERVATRICE,E' ESAUSTA DI COMPORTAMENTI DA OSTRUZIONISMO.

  3. Gianni  

    Non ne fanno una giusta..... a casa !!!!!!

  4. daniele  

    Sempre tante parole.. Ma si ha una data certa di apertura ?

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